Osservatorio VoIP – Voice over IP
L’Osservatorio VoIP, sin dall’inizio del 2005, in sintonia con l’evoluzione dello scenario europeo, la diffusione di molte nuove offerte e le condivise previsioni di forte crescita, ha scelto di contribuire allo sviluppo del mercato italiano, con diversi incontri di confronto tra i Soci sui temi della regolamentazione e delle problematiche dei servizi VoIP, che hanno acceso il dibattito sulla competizione e si sono consolidati nelle seguenti attività:
7 e 22 luglio 2005
il 7 Luglio 2005 è stato realizzato il primo contributo presentato all’Autorità Garante delle Comunicazioni, sulla posizione dell’ANFoV nei confronti della prevista regolamentazione;
il 22 di Luglio 2005, immediatamente a valle della delibera di consultazione pubblica, l’Ing. Giovanni Santella dell’Autorità Garante delle Comunicazioni ha presentato all’Osservatorio VoIP la relazione sulle linee di sviluppo della regolamentazione prevista dei servizi VoIP;
a Novembre 2005, il Comitato ha presentato all’ Autorità il Position Paper, in qualità di contributo sulle problematiche di transizione e convergenza fra servizi di telefonia tradizionale e VoIP. Il documento del primo contributo, presentato in attesa della Consultazione pubblica concernente proposte di interventi regolamentari in merito alla fornitura di servizi VoIP, offre un quadro generale e sintetizza il punto di vista dei Soci ANFoV su:
lo stato della regolamentazione in Europa e in Italia
la tutela dei consumatori
la tutela della concorrenza
innovazione e competitività.
In questo primo documento l’ANFoV sintetizza la posizione dei Soci nel seguente “Statement”.
“Lo sviluppo dei servizi VoIP come passaggio cruciale nel processo in atto di ammodernamento del sistema delle telecomunicazioni. Si tratta infatti di un’opportunità irripetibile che gli operatori del settore non possono permettersi di non cogliere, nel contesto del completamento del processo di liberalizzazione dei mercati delle comunicazioni elettroniche ed a vantaggio dei consumatori e del sistema delle imprese.” Il tasso di diffusione e di utilizzo della larga banda da parte di cittadini, imprese e Pubblica Amministrazione costituisce sempre di più un indicatore essenziale del livello di efficienza infrastrutturale complessiva del sistema paese: è indispensabile che l’Italia colmi nel più breve tempo possibile il gap che, nonostante i traguardi raggiunti, ancora la separa dai Paesi più avanzati dell’Unione Europea. Tuttavia, per poter sviluppare tutti i benefici di cui è potenzialmente portatore, lo sviluppo dei servizi VoIP necessita della rapida definizione di un contesto regolamentare certo, che garantisca il rispetto delle regole della concorrenza ed impedisca la costituzione di posizioni dominanti, anche da parte di operatori internazionali.”
L’Osservatorio VoIP, forte della grande partecipazione dei Soci e della approfondita conoscenza degli aspetti problematici in qualità di operatori del settore, con questo contributo ha avviato un rapporto collaborativo e aperto con l’Autorità. Nella presentazione sulla “Regolamentazione dei servizi VoIP” del 22 Luglio l’Autorità ha esposto all’ANFoV le linee-guida dell’intervento che si apprestava ad effettuare, offrendo ai partecipanti dell’Osservatorio in via preliminare una sintesi strutturata su:
il percorso della regolamentazione
le attività svolte e il ruolo del Gruppo di Lavoro su VoIP e shared access
l’analisi del quadro normativo di riferimento
i principi regolamentari
i servizi presenti sul mercato, i modelli di business degli operatori e i servizi VoIP lato utente
le architetture e le tecnologie
gli aspetti regolamentari critici
benchmarking internazionale
le motivazioni dell’intervento regolamentare, l’offerta italiana, la segmentazione dei servizi e la numerazione.
L’ANFoV ha accolto positivamente la possibilità di contribuire al dibattito, di natura tecnico/regolamentare, nel contesto dell’attività che l’Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni ha sviluppato sulle tematiche inerenti i servizi VoIP.
Autunno 2005
Il Position Paper elaborato nell’autunno 2005 si focalizza sui seguenti quattro aspetti che ritiene fondamentali per consentire il pieno sviluppo delle nuove tecnologie di rete, garantendo nel contempo che la transizione dalle tecnologie tradizionali verso il nuovo scenario avvenga senza disservizi strutturali per gli utenti e nel rispetto delle regole della libera concorrenza: ENUM: il protocollo di mappatura di numerazioni telefoniche E.164 su indirizzi IP
Il Proxy del servizio SIP e le problematiche ad esso relative
Le tematiche di localizzazione degli utenti su reti IP
La portabilità del numero in un contesto multi-piattaforma.
31 marzo 2006
In data 31 Marzo 2006 l’Autorità ha pubblicato la Delibera n. 11/06/CIR, recante il titolo: “Disposizioni regolamentari per la fornitura di servizi VoIP (Voice over Internet Protocol) e integrazione del piano nazionale di numerazione”. La delibera contiene norme d’interesse fondamentale come la numerazione in decade 5, interpretabile come numerazione che presiede ai servizi di comunicazione multifunzione (con notevoli conseguenze a cascata che derivano da tale definizione) e la serie di garanzie, sia in termini tariffari che di utilizzo della tecnologia, che ricadono positivamente sia sugli operatori che sul fronte delle aspettative degli utenti. Norme chiare sono state anche dettate per ottenere l’assegnazione dei cosiddetti “archi di numerazione” e per il versamento degli oneri previsti. Restano aperti e da approfondire invece i temi dell’ interoperabilità tra i diversi servizi di comunicazione vocale e quello della qualità dei servizi VoIP, che ricadono inevitabilmente sulle modalità di attuazione dell’interconnessione tra servizi VoIP e tradizionali.
Lo sviluppo prevede, come prossime imminenti tappe: l’uscita di una circolare interpretativa che meglio chiarirà il punto di vista del Regolatore sui punti della delibera ove lo spazio interpretativo sia troppo ampio per una interpretazione univoca della regola; l’avvio di una nuova consultazione in merito all’interoperabilità e la qualità dei servizi VoIP, dove si regolamenteranno le modalità, qui lasciate generiche ed arbitrarie, per l’interconnessione dei servizi VoIP e tradizionali;
Maggio 2006
Nel maggio 2006 l’Osservatorio VoIP si è riunito per avere un riscontro della interpretazione della delibera alla presenza della stessa Autorità che l’ha emanata, e porre sul tappeto argomentazioni, prospettive e proposte che si riferiscono alla fase “de jure condendo” della regolamentazione avviata. Nell’Osservatorio sono confluiti i contributi di :
Prof. Avv. Fabio Bassan Responsabilie dell’Osservatorio giuridico ANFoV: intervento sullo scenario internazionale della regolamentazione dei servizi VoIP in USA e in Europa, il profilo della Delibera n. 11/06/CIR, quale Provvedimento Regolamentare “di cornice” , i problemi aperti e le interpretazioni possibili sulla regolamentazione dei servizi e l’ingresso di operatori mobili;
Ing. Giovanni Santella, Coordinatore Responsabile della consultazione pubblica sui servizi VoIP dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: intervento a fini interpretativi e per la messa a punto di ulteriori iniziative regolamentative;
Dr. Guido Tripaldi, Presidente del Consorzio VoIPex (Consorzio per l’interoperabilità e la qualità dei servizi su IP, di cui ANFoV fa parte), sui fattori interpretativi e di applicabilità della delibera n. 11/06/CIR, classificazione dei servizi VoIP multifunzione, opportunità e vincoli di mercato per OLO e ISP.
L’Osservatorio VoIP è ora quindi orientato a:
sviluppare il rapporto di scambio e collaborazione con l’Autorità delle Comunicazioni, partecipando direttamente al dibattito sugli aspetti interpretativi del Provvedimento attuale e sulla prossima evoluzione;
elaborare un nuovo Position Paper, quale sintesi della visione strategica degli operatori associati, raccolta organica delle istanze nei confronti della regolamentazione e quadro delle opportunità di mercato offerte dai servizi VoIP multifunzione.